giovedì 27 settembre 2012

Recensione: "Fino alla fine"



"Fino alla fine" rispecchia bellamente il teatro del suo autore: Fabrizio Romagnoli ha fatto completamente suoi i tempi della piéce teatrale, restringendoli e compattandoli rispetto ad un più canonico spettacolo. Il susseguirsi fulmineo e scattante di battute tra i personaggi permette all'artista di dare sfogo alla sua creatività nell'ambito psicologico della storia e di confezionare virtuosismi con la tensione e climax esplosivi.

La trama ci avvolge narrando una serata apparentemente come altre ambientata nell'appartamento di Laura, bionda e nervosa artista di buona famiglia; la raggiunge per chiarire l'ennesimo litigio a causa di uomini Maura, attrice e amica della prima dall'età di 10 anni. Il palcoscenico si arroventa attraverso il tintinnare dei bicchieri di vodka e gin necessari a scaldare, sciogliere e far sputare fuori la verità a colpi di solletico e seduzione alle due amiche, arrivate dopo anni sull'orlo di una decisione difficile da prendere. Ma Laura nasconde nel profondo del proprio cuore un segreto da dover rivelare all'amica... e la tensione aumenta.

Il personaggio di Laura, interpretato dalla bravissima Emilia Tafaro, viene caratterizzato dall'attrice in maniera particolarmente coerente con chi è in preda alla smania di possedere qualcosa o qualcuno: tempi, pause, alternazione tra toni squillanti, urla e voci smielate, la mimica facciale e il linguaggio del corpo sono esattamente quelli che ci si aspetterebbe da un personaggio che ha qualcosa da nascondere e non vede l'ora di liberarsene, rendendo il personaggio perfettamente credibile.

Maura prende vita grazie all'abilità recitativa di Ilaria Antoniani e si dispiega durante lo spettacolo con la leggerezza e la civetteria che si presume abbia un'attrice di bell'aspetto: un po' bambinesca, un po' altezzosa. Le doti recitative presenti consentono di sviluppare ottimamente un personaggio che vorrebbe prendere una posizione decisa ma è in balia della forza e del magnetismo dell'amica.
Arricchisce la performance una delicata scelta sensuale portata avanti dall'attrice senza indecisioni che fa trattenere il fiato al pubblico in un dato momento dello spettacolo.


Chi conosce il teatro di Fabrizio Romagnoli non potrà che rimanere piacevolmente soddisfatto del rientro in scena di "Fino alla fine": per chi invece si accosta per la prima volta a questo autore l'ottimo testo e la decisa performance delle due attrici confezionano un'ottima sorpresa per lo spettatore.

Dal 18 al 20 ottobre al "TeatroDueRoma" in Vicolo dei Due Macelli 37, Roma.

Per info:
06.6788259 
teatrodueroma@virgilio.it


"Fino alla fine"
con
Ilaria Antoniani
Emilia Tafaro
Regia
Fabrizio Romagnoli

Nessun commento:

Posta un commento